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Descrizione tecnica
dell'impianto



Telaio
Costruito in acciaio tubolare con sezione 100 x 100 x 3 rinforzato su angoli e zone portanti, verniciato, in grado di essere sollevato e trasportato già completo di organi. Questo telaio racchiude ed unisce tutti i meccanismi sotto descritti.

Mulino raffinatore
Mulino molto robusto composto da: telaio di grosso spessore, rotore, coltelli, trafila cilindrica, motore diretto o motore indiretto (con trasmissione a cinghie).
Destinato a macinare il prodotto utilizzando coltelli ad alta resistenza e trafila temprata fornita con fori diametro 5 al fine di raggiungere una pezzatura del prodotto pari a 1- 5 mm, la pezzatura fine è importante per garantire una resa quantitativa massima da parte del pelletizzatore. Il mulino raffinatore ha la capacità di aspirare il prodotto da macinare aiutando così il sistema di carico.

Trasporto del prodotto raffinato
Vi è il trasporto pneumatico del prodotto raffinato, dal mulino alla tramoggia dosatrice, e abbinato vi è il recupero e riciclo dell’ aria di processo al fine di non immetterla in atmosfera.

Tramoggia dosatrice con ciclone
La tramoggia dosatrice è necessaria per avere sempre a disposizione una quantità di prodotto da dosare nel giusto modo al pelletizzatore.
Essa è costituita da un serbatoio circolare con fondo a vaso, ed è completa di vibratore, oblò, micro di livello minimo e massimo, filtri in poliestere, ciclone per decantare il prodotto e coclea dosatrice mossa da moto-riduttore e pilotata da inverter.

Pelletizzatore
Il pelletizzatore è costituito da un monoblocco di robusta costituzione ed alto peso, equipaggiato con trafila cilindrica o con trafila piana, 3 rulli compressori, motore elettrico, riduttore , pulegge e cinghe, porte di ispezione e ingrassatore automatico.
Le versioni sono 6 e hanno capacità produttive che variano da 100 a 2000 kg/h, il pellet prodotto varia da una dimensione di 3 mm ad una dimensione di 50 mm.

Nastro traslatore ed elevatore a tazza
Il nastro traslatore ha il compito di spostare il pellet caldo e friabile dalla bocca di scarico del pelletizzatore all’ elevatore a tazza.
Esso è costituito da un telaio in acciaio, due rulli, un nastro in polietilene resistente alle alte temperature (pellet 95 °C) e puleggia per ottenere il moto direttamente dall’ elevatore a tazza risparmiando un motore elettrico.
L’ elevatore a tazza posto a fianco del pelletizzatore, raccoglie il pellet ceduto dal nastro traslatore e lo eleva (oltre due metri) alla torre di raffreddamento, questo elevatore è costituito da un corpo in metallo con spessore importante, due alberi, un riduttore, un motore, ed un sistema per tirare il nastro che scorre internamente.

Torre di raffreddamento e setaccio
La torre di raffreddamento ha il compito di ospitare una certa quantità di prodotto durante la fase di raffreddamento Essa è composta da un corpo piramidale per facilitare la discesa del pellet e da un setaccio inclinato posto come base. Gli accessori consistono in due oblò, un micro di livello, un vibratore interfacciato con il micro ed in un ventilatore depressore il quale pesca l’ aria al centro della massa da raffreddare e la spedisce al mulino raffinatore passando dalla scatola di raccolta delle polveri separate e cadute grazie al setaccio vibrato.

Nebulizzatore
Il nebulizzatore è necessario solo in caso di prodotto troppo secchi quindi da umidificare o in caso si vogliano inserire prodotti addittivanti es. leganti. Esso è costituito da una pompa pneumatica, da una testina di iniezione e da un tubo pescante direttamente dentro al contenitore del prodotto da integrare. Questo meccanismo è un optional in quanto raramente si utilizza.

Ingrassatori
Gli ingrassatori sono due, uno destinato esclusivamente al pelletizzatore il quale agisce con sistema pneumatico, pilotato elettronicamente (importante per la lunga durata dei cuscinetti dei rulli compressori), ed uno destinato a tutti i punti da ingrassare (cuscinetti) dislocati in tutto l’ impianto, attuato manualmente dopo l’ utilizzo di diverse ore.

L'impianto elettrico interfaccia tutti i meccanismi della macchina garantendo il controllo totale su di essa, con strumentazione semplice ed alla portata di ogni operatore. Gli strumenti principali sono micro di livello, inverter, accensioni stella triangolo, selettori, luci e sicurezze.